Il bollitore elettrico può rivelarsi uno strumento davvero utile, in grado di assicurare una serie di vantaggi talvolta sottovalutati. Far bollire l’acqua, infatti, potrebbe sembrare una delle attività più semplici da realizzare in cucina. Eppure tutti coloro che amano sorseggiare del the, anche più volte nella giornata, riconoscono immediatamente la differenza che può fare un bollitore elettrico in casa: garantisce velocità, convenienza, precisione e grande comodità di utilizzo. Ma in base a quali elementi dobbiamo valutare di scegliere un bollitore piuttosto che un altro?
Come scegliere un bollitore elettrico
La scelta del bollitore elettrico deve essere effettuata con cura, prestando attenzione a determinate caratteristiche. Se infatti è vero che tutti i bollitori portano a riscaldare l’acqua ed altre bevande liquide, non bisogna sottovalutare l’importanza delle modalità di riscaldamento, che variano da un bollitore all’altro. Vediamo quali sono i principali aspetti da prendere in considerazione, per poter procedere al migliore acquisto.
Velocità riscaldamento
Una delle valutazioni più importanti nell’acquisto di un buon bollitore elettrico riguarda la velocità di riscaldamento. Alcuni bollitori infatti sono molto più performanti, e riescono a portare ad ebollizione la stessa quantità di acqua in metà del tempo richiesto da altri bollitori. Si tratta di una caratteristica fondamentale, in quanto consente un grande risparmio di tempo e un evidente valore aggiunto. La maggior parte dei bollitori elettrici impiega 3-4 minuti per portare l’acqua ad ebollizione, ma esistono anche modelli più avanzati, in grado di raggiungere l’obiettivo in soli 90 secondi.
In generale, si guadagnerà sicuramente tempo e comodità rispetto al classico utilizzo del forno a microonde o del pentolino sul fornello, ma è bene prestare molta attenzione alle caratteristiche del singolo bollitore, soffermandosi sulle tempistiche di riscaldamento, per realizzare l’acquisto più adatto alle proprie esigenze.
Dimensioni
La scelta delle dimensioni di un buon bollitore elettrico deve essere effettuata in base al tipo di utilizzo che se ne intende fare.
Se solitamente si desidera preparare solo una tazza di the alla volta, si potrà optare per un bollitore dalle dimensioni più compatte, con una capacità più contenuta, ma una maggiore maneggevolezza. Se invece si preparano più tazze alla volta, sarà opportuno optare per un bollitore dalla maggiore capacità.
Oltre a questo aspetto, bisogna anche considerare il posto dove il bollitore verrà posizionato: spesso le cucine sono già piene di elettrodomestici e lo spazio a disposizione non è sempre molto. Ecco perché un buon bollitore dalle dimensioni ridotte può rivelarsi la scelta più adeguata, ed è importante valutare questo aspetto prima di procedere all'acquisto.
Materiali
La maggior parte dei bollitori elettrici è realizzata in metallo, in vetro, in plastica, oppure con diverse percentuali di questi tre materiali stessi. L'acciaio inox ed il vetro sono generalmente considerati di maggiore qualità, mentre la plastica viene apprezzata per il fatto di non surriscaldarsi troppo e per garantire bollitori con un minor peso e più facili e comodi da trasportare.
In linea generale, la scelta del materiale dipende sia dalle intenzioni di utilizzo, sia dalle preferenze estetiche personali, sia dal budget a disposizione. Chiaramente i bollitori realizzati in vetro e acciaio avranno un costo più elevato. Può valere la pena concedersi una spesa in più se si desidera una maggiore durata nel tempo, oppure per il semplice piacere di avere un oggetto di design da mostrare, o ancora se si preferisce poter vedere l'acqua nel vetro mentre viene portata ad ebollizione.
Praticità di utilizzo
Generalmente, i bollitori elettrici sono molto semplici da utilizzare. Ma alcuni modelli possono avere delle caratteristiche o degli elementi funzionali che li rendono ancora più comodi e facili da usare, rispetto ad altri prodotti. Ad esempio, se la priorità è quella di avere un bollitore veloce e semplice, sarà bene orientarsi su modelli senza le opzioni di diversa temperatura, ma che si azionano premendo solo un tasto, senza dover impostare nient'altro.
Ancora, per una maggiore praticità di utilizzo, si possono scegliere modelli che siano cordless, in modo tale da poterli spostare con facilità e averli sempre a portata di mano. È opportuno valutare anche la presenza di funzioni utili come l'auto-spegnimento e il mantenimento della bevanda al caldo, anche per un buon periodo dopo aver raggiunto la giusta temperatura.
Rumorosità
Un bollitore elettrico troppo rumoroso potrebbe rivelarsi davvero fastidioso. Ecco perché prima di effettuare l’acquisto è bene informarsi anche su questo aspetto. Sebbene diversi elettrodomestici da cucina siano sicuramente più rumorosi, alcuni bollitori elettrici possono emettere forti rumori, sia mentre portano l’acqua ad ebollizione, sia con diversi allarmi sonori per avvertire delle varie fasi di riscaldamento. In entrambi i casi, il rumore può essere irritante, soprattutto se prolungato o se non è prevista una modalità per poterlo interrompere.
Pertanto, per coloro che sono particolarmente sensibili al rumore, è opportuno tenere in considerazione questo fattore durante la scelta del proprio bollitore elettrico. È consigliabile leggere delle opinioni al riguardo, per prendere spunto dall’esperienza di altri acquirenti, che generalmente sono portati a segnalare subito prodotti eccessivamente rumorosi.
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