Far respirare al nostro bambino dell’aria pulita è da sempre una grande preoccupazione per tutti i genitori. Stiamo sempre molto attenti a farli stare il meno possibile in prossimità di strade troppo trafficate, siamo sempre alla ricerca di parchi pubblici dove troviamo il fresco e l’aria pulita grazie ai suoi alberi. Evitiamo sempre di portare i nostri bambini nei posti chiusi troppo affollati per evitare che l’aria sia troppo consumata e piena di batteri. Ma in tutto questo ci siamo mai chiesti o posti il problema se l’aria che il nostro bambino respira dentro la propria casa sia effettivamente pulita, sana e con la giusta percentuale di umidità?
L’aria troppo secca è piena di batteri quindi nociva per qualsiasi organismo sia esso adulto oppure bambino, ma nel secondo caso lo è maggiormente perché le difese immunitarie dei più piccoli sono ancora in fase di sviluppo e quindi non forti come le nostre. Ecco perché far vivere il nostro bambino in un ambiente sano aiuta la sua crescita e lo tiene lontano da malattie quali mal di gola, raffreddori e la comparsa di allergie che si possono sviluppare in tenera età. Anche per il bambino una percentuale di umidità nell’aria è sinonimo di aria sana ma se per gli adulti la percentuale di umidità va dal 45% al 65%, per i bambini deve sempre aggirarsi intorno al 40%. In inverno è giusto preoccuparsi di far stare sempre caldo il nostro bambino, ma questo non sempre basta per evitargli delle malattie. Il caldo non è infatti l’unico fattore importante anzi a volte può essere dannoso perché il troppo caldo fa diventare l’aria che respiriamo troppo secca e quindi non sana per la salute del bambino. Di sicuro i metodi che possono venirci in aiuto per purificare ed umidificare l’aria all’interno della casa sono svariati e tutti molto efficaci.
Metodi fai da te
Per quanto riguarda il bambino, la percentuale di umidità deve essere tenuta sotto controllo in modo particolarmente attento. Un metodo casalingo che può essere adottato è quello di appoggiare un asciugamano umido sopra al termosifone della sua stanza per far si che il vapore acqueo vada ad aiutare l’aria a diventare più sana. Ovviamente una volta che l’asciugamano si è asciugato non rilascerà più vapore.
Un aiuto dalla tecnologia
L’alternativa, più affidabile e che permette di controllare meglio il livello di umidità e umidificare nel modo giusto la stanza del vostro bambino è quello di acquistare un umidificatore pensato proprio per i più piccoli. Ne esistono due diversi tipi a livello di funzionamento, mentre per quanto riguarda l’estetica avrete l’imbarazzo della scelta.
Umidificatore a caldo
Da questo modello di umidificatori il vapore acqueo necessario per risanare l’aria della stanza del bambino, viene prodotto nel modo più semplice e conosciuto che ci sia, l’ebollizione. Questa tipologia di umidificatore porta ad ebollizione l’acqua contenuta in una vaschetta che funge da serbatoio la quale sprigiona il vapore acqueo.
Questo tipo di umidificatore però ha diverse controindicazioni, perciò se dovete acquistarlo mi raccomando di non dimenticare di valutarle. La prima è che portando l’acqua ad ebollizione, sprigiona molto calore quindi deve sempre essere posizionato in un punto nel quale il bambino non potrà mai arrivare a toccarlo o da cui c’è il pericolo che possa cadere. Inoltre, per formare il calore necessario al suo funzionamento deve sempre essere attaccato alla corrente con dei consumi molto alti. Per ultimo con questi umidificatori è praticamente impossibile controllare quanta umidità c’è nella stanza o comunque quanta ne sta rilasciando.
Umidificatore a freddo
Nati da pochi anni, sono dei prodotti veramente rivoluzionari. La produzione del vapore viene prodotta sollecitando le molecole d’acqua con degli ultrasuoni prodotti dalla macchina. Il più delle volte hanno al loro interno degli ionizzatori che permettono di risanare l’aria della casa. Grazie a questa tecnologia, gli umidificatori a freddo non producono calore, come dice il nome stesso, e quindi sono molto più sicuri per i nostri bambini, hanno dei consumi molto contenuti di energia elettrica e possono controllare l’umidità della stanza. Possiamo quindi concludere che anche se costano qualche euro in più, gli umidificatori a freddo sono di certo il prodotto che fa al caso vostro.
>> Se state cercando un umidificatore per la stanza del vostro bambino consultate la nostra guida alla scelta dedicata agli umidificatori, dove troverete sicuramente un prodotto adatto.
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